Talk:Online automatic tuning of the number of repetitions in a P300-based BCI

Primo incontro con il dottor. Dal Seno in data 01/07/09 @ Dei, Politecnico di Milano.

Durante l'incontro abbiamo stabilito la quantità di dati necessari allo sviluppo dell'algoritmo e di conseguenza è stata pianificata l'attività di laboratorio che dovrebbe svolgersi dopo il 16/07. Abbiamo deciso che si procederà all'analisi di 2 o 3 soggetti che verranno sottoposti a 2 o 3 sessioni l'uno. La prima sessione di ogni soggetto sarà effettuata offline mentre le altre due online, in tutte le sessioni si procederà a 15/20 stimolazioni per ogni carattere su stringhe di 10 caratteri. Si è di conseguenza calcolato che la durata approssimativa di ogni sessione sarà di circa due ore. Il dott. Dalseno mi ha consegnato del materiale riguardante i precedenti studi effettuati al politecnico di Milano sui potenziali p300 ed il potenziale d'errore, oltre che altri scritti riguardanti lo studio e l'uso del potenziale p300. Mi sono state mostrate alcune funzioni matlab sviluppate nei precedenti lavori sulla bci ed in particolare la struttura dati relativa ai campioni raccolti durante un analisi.

Non è stata fissata ancora una data per il prossimo incontro che comunque dovrebbe tenersi al termine dell'attuale sessione di esami.

Incontro con il dottor Dal Seno ed il Prof. Matteucci in data 24/07/09 @ Dei, Politecnico di Milano.

Alla discussione si è stabilito che la prima delle sessioni di laboratorio previste sarà Lunedì 27/07/09. E' stato anche proposto che alla sessione di laboratorio si raccolgano i dati necessari ad un secondo progetto : BCI based on motor imagery BCI based on motor imagery

Le sessioni di laboratorio svolte tra il 27/07/09 e il 6/08/09 hanno portato all'analisi di 4 soggetti. Per tutti i soggetti è stata effettuata una prima sessione per la raccolta dei dati utili all'addestramento del classificatore (come ovvia conseguenza si ha che la prima sessione di tutti i soggetti è stata effettuata senza l'utilizzo di un classificatore). Per 3 dei 4 soggetti si è svolta una seconda sessione utilizzando il classificatore addestrato sui dati della prima, nella maggior parte dei casi il classificatore ha dato buoni risultati.